Bianca Capone, una delle più importanti studiose dell’ordine del Tempio, nonché fondatrice della L.A.R.T.I. (Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani), ci ha lasciato.
Una grande perdita ha colpito tutti coloro che si interessano alla storia templare.
Ci stringiamo con affetto a tutta la sua famiglia.
Che la terra ti sia lieve.
(qui sotto il ricordo della figlia Chiara Capone)
È scomparsa all’età di 102 anni una delle più autorevoli autrici, nonché co-fondatrice della casa editrice Chiaraceleste.
Insieme a mio padre, Federico Capone, ha dato vita al sapere custodito nei suoi numerosi libri scritti e rieditati nel corso di questi ultimi 50 anni.
Fondatrice nel 1983 e presidente onorario della L.A.R.T.I. (Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani) è stata una pioniera nel campo della ricerca e del ritrovamento delle mansioni appartenute all’Ordine dei Cavalieri del Tempio.
Ha sondato e scoperto su tutto il territorio italiano tanti insediamenti templari, mappando una fitta rete di mansioni distanti fra loro un giorno di cammino a piedi percorso dai pellegrini che si recavano nei Luoghi Sacri.
Avvezza alla consultazione dei manoscritti latini dell’epoca e all’uso della toponomastica, ha riportato alla luce antichi edifici originali e ha reso omaggio a questo meraviglioso Ordine cavalleresco religioso, onorando il valore e l’operato dei suoi monaci guerrieri.
Posso dire che Bianca Ferrari Capone ha trasmesso ai suoi numerosi follower la voglia di fare ricerca, la bellezza della scoperta archeologica, il riconoscimento e la gratitudine verso gli antenati e verso chi, prima di noi, ci ha lasciato un grande patrimonio culturale.
Come madre posso dire che mi ha trasmesso il suo entusiasmo per la vita, il non perdersi mai d’animo, l’onestà, la giustizia, l’equilibrio.
Donna speciale, divertente, leggendaria e mai banale non si fermava mai di fronte alle difficoltà e il suo Marte all’Ascendente le ha sempre permesso di superare con maestria gli uragani della vita.
Grazie mamma per le tue bellissime storie serali che facevano entusiasmare figlie e nipotini.
Con Amore